Strudel
Lo strudel è uno dei dolci tipici dell’Alto Adige, insieme ai “krapfen” fritti o al forno.
La pasta dello strudel molto semplice da realizzare, lo è molto meno da stendere, ecco perché molti la sostituiscono con della pasta sfoglia tirata molto fine, non è la stessa cosa ma facilita molto la preparazione dello strudel.
Per descrivervi com’è lo strudel, vi racconto quello che è capitato a me un giorno che mi trovavo da quelle parti, con mio padre per un convegno. Mentre i signori uomini assistevano ad una conferenza, le signore parteciparono ad una gita, e io e mia madre acquistammo un bel pezzo di strudel, fragrante, ottimo, fatto in maniera superba. A cena proposi a mio padre e al suo amico una fetta di strudel, ebbene lo mangiarono con gusto e alla fine l’amico di mio padre mi disse “Lei stasera ha fatto un uomo felice!”…..
Ingredienti per circa 6 persone
Per la pasta
250 gr. di farina 00
1 uovo intero
50 gr. di burro
20 gr. di zucchero semolato
1 pizzico di sale
Acqua tiepida q.b.
Per il ripieno
1 kg. di mele renette
60 gr. di burro
50 gr. fra uvette e pinoli
50 gr. di mandorle pelate, a filetti
3 cucchiaiate circa di pangrattato
2 – 3 cucchiaiate di marmellata
1 bicchierino di cognac
Scorza di 1 limone grattugiata
Un pizzico di cannella
100 gr. di zucchero semolato
50 gr. di burro per spennellare lo strudel prima della cottura
Zucchero a velo q.b.
Procedimento
Sul tavolo o meglio in una planetaria, con la foglia, mescolare la farina con l’uovo, lo zucchero, il sale, il burro sciolto al microonde ( o sul fornello a fuoco molto basso) e l’acqua tiepida, unita poco per volta, necessaria ad ottenere un impasto morbido ma non appiccicoso. Lavorare molto bene la pasta battendola sul piano di lavoro se si impasta a mano, mentre se si usa la planetaria basta aumentare la velocità. Con l’impasto ottenuto formare una palla e metterla a riposare, con rovesciata sopra una pentola riscaldata, abbastanza alta, tanto da non toccare la pasta. Lasciate riposare per circa 30 minuti. Nel frattempo mettete a bagno l’uvetta nel cognac. Sbucciate le mele e affettatele sottilmente con il multifunzione, o con la mandolina o con un coltello. Mettere le mele in una ciotola con le uvette e il cognac, i filetti di mandorle, i pinoli, la scorza di limone, la cannella e lo zucchero, mescolare bene. In un padellino fare imbiondire il pangrattato nel burro. Trascorso il tempo di riposo della pasta, stenderla sopra uno strofinaccio infarinato, cercando di formare un rettangolo, usando dapprima il mattarello pure infarinato, poi aiutandosi con il dorso delle mani, tirarla per stenderla il più sottile possibile, senza per questo bucarla. Spennellare la pasta stesa, con del burro fuso. Lasciando libero un bordo di 4 – 5 centimetri, mettere sopra la pasta un po’ di pangrattato quindi la frutta scolata dall’eventuale sughetto formatosi e qualche fiocchetto di marmellata sparso qua e là. Quindi spolverare tutto con il rimanente pangrattato. Arrotolate la pasta, ripiegandola lungo i bordi brevi, aiutandosi con lo strofinaccio, senza toccare la pasta con le mani. Ripiegate e pigiate le estremità dello strudel per non far uscire il ripieno in cottura. Sempre aiutandosi con lo strofinaccio posizionare lo strudel su una placca da forno ricoperta con carta forno, spennellare con dell’altro burro fuso e passare in forno a fuoco medio per circa 1 ora. Tolto dal forno lasciare intiepidire e spolverare di zucchero a velo. Si serve a temperatura ambiente.
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