pizza sfiziosa
Pizza sfiziosa con scamorza affumicata e speck. La pizza sfiziosa con scamorza affumicata e speck è diversa dalle solite pizze. Tutte le pizze sono buone, ma questa è proprio speciale, sia per il suo gusto particolare che per la ricca presentazione. I gusti di tutti gli ingredienti si fondono in un connubio di sapori davvero unico. Dopo averne mangiata una bella fetta ci si sente appagati, ma sicuramente i vostri ospiti chiederanno il bis, quindi vi consiglio di preparane in abbondanza.
Un suggerimento che voglio darvi è di usare uno stendi pasta a rullo, che vi aiuterà moltissimo nello stendere la pasta che è molto elastica, almeno che non siate tanto abili nel far roteare la pasta, come fanno i bravi pizzaioli.
Anche la planetaria vi aiuterà moltissimo, ciò non toglie che la potrete impastare anche a mano armandovi di forza e pazienza.
Per la pasta per due pizze tipo familiare
1 kg. di farina Manitoba ( di grano tenero tipo 0)
500 cc. di acqua appena tiepida
1 cubetto di lievito di birra o 2 bustine di lievito di birra disidratato
1 cucchiaio di zucchero
20 gr. di sale fino
Per il condimento
400 gr. di mozzarella
300 gr. di scamorza affumicata
10 fette di speck
Passata di pomodoro q.b.
Parmigiano grattugiato a filetti q.b.
Olio extravergine d’oliva q.b.
Nella planetaria con il gancio mettere la farina setacciata, lo zucchero, le bustine di lievito e far partire l’impastatrice. Mentre lavora unire l’acqua e infine il sale (che va tenuto lontano dal lievito perché ne inibisce la lievitazione). Far lavorare la planetaria e appena l’impasto si è formato, contare altri 10 minuti circa di lavorazione. Uscire la pasta dalla planetaria e lavorarla con le mani per compattarla. Formare una palla, ungerla con olio, ungere anche la ciotola dell’impastatrice e adagiarvi la palla di pasta. Fare un taglio in croce sulla superficie e metterla a lievitare in un luogo tiepido per due ore, coperta con uno strofinaccio e poi con un plaid.
Nel frattempo in una ciotola, condire la passata di pomodoro con un cucchiaino di zucchero, sale, pepe, olio; mescolare bene e mettere da parte. Tagliare a cubetti la mozzarella, bene asciugata. Con l’attrezzo multifunzione tagliare a fette la scamorza (o in mancanza usare la mandolina o il coltello) e grattugiare il parmigiano a filetti.
Trascorso il tempo di lievitazione della pasta, prelevarla e sgonfiarla lavorandola un po’ con le mani, quindi dividerla in due parti e stenderle in due piatti per pizza familiare in alluminio, spolverati di farina. Stendere sui due dischi di pasta la passata condita e lasciare lievitare ancora per un’ora. Nel frattempo preriscaldare il forno a 240°. Trascorso il tempo della seconda lievitazione, infornare i dischi di pasta con la sola passata di pomodoro e lasciare cuocere fino a che il sotto della pizza non sia quasi cotto. Estrarre dal forno le pizze, condirle con la mozzarella, la scamorza, le fette di speck e per finire il parmigiano a filetti. Rimettere in forno fino a che la pizza risulti cotta ai bordi e sotto. Servire immediatamente.
Luigi dice
Giulia, allora, io domenica la provo e poi ti faccio sapere poi il voto.
Ciao
Luigi
Giulia dice
Ciao Luigi, sono certa che la pizza sfiziosa ti riuscirà benissimo. Noi tutti l’abbiamo gustata la vigilia della Madonna con Sfincione e Supplì. Pensa, di solito è la pizza a rimanere, perché lo Sfincione va via come l’acqua, questa volta è stato il contrario….. A presto.
Luigi dice
E’domenica sera, disteso sul divano soddisfatto della cena e quindi avrete capito che ho appena finito di gustare la pizza sfiziosa: voti altissimi! Veramente buona ed equilibrata nei sapori, accompagnata come al solito (almeno per me) con spumante fresco, strettamente italiano. Secondo me, le peculiarità per la riuscita della pizza stanno proncipalmente nella lavorazione accurata della manitoba (e qui la planetaria è veramente utile) e la doppia lievitazione, che conferisce una morbidezza apprezzabile.
Nota negativa: la dieta dopo capodanno è andata a farsi friggere.
Ciao a tutti.
Luigi
Giulia dice
Ciao Luigi, sono contenta che la cena sia andata come tutti speravamo. Ti ringrazio per l’apprezzamento e sono d’accordo con te sulla doppia lievitazione, sull’aiuto dell’impastatrice e soprattutto sullo spumante italiano fresco che è sicuramente il migliore abbinamento possibile.
La dieta? Beh pazienza!….. La inizierai dopo l’Epifania…..Ciao a tutti voi Giulia
calogero dice
Giulia,ho letto gl’ingredienti per impastare la pasta per la pizza,non e’ specificata la quantita’ di lievito in grammi,ma in cubetti o bustine.Siccome vivo a New York,mi servirebbe la quantita’ in grammi,e anche il tipo di farina equivalente alla manitoba che posso usare qui’. Ciao Calogero.
Giulia dice
Ciao Calogero, la quantità di lievito di birra da usare per un chilo di farina è di 25 gr. Per quanto riguarda la Manitoba, puoi usare una farina 0 con un elevato contenuto proteico e un W superiore a 350, detta anche farina di “forza”. E’ strano che non trovi la “Manitoba”, noi qui la chiamiamo anche farina americana, comunque è una farina di origine canadese. Tuttavia se trovi una buona farina 0 con contenuto proteico elevato la pizza ti riuscirà perfettamente. Fammi sapere. Ciao Giulia