Gli asparagi sono degli ortaggi primaverili molto saporiti che vanno messi nella frittata, condiscono il risotto, vengono gratinati alla parmigiana o ancora vengono serviti con le uova in camicia.
Premetto che io adoro le uova in camicia ma dato che non mi vengono proprio bene e dato che le ho visto cuocere in questo modo in TV, ho subito adottato il metodo per ovviare all’inconveniente delle uova in camicia sfrangiate e un po’ troppo cotte. Devo dire che gli asparagi si sposano proprio bene con le uova in camicia, è necessario però avere anche delle belle fette di un buon pane (possibilmente fatto con il lievito madre) perché è una vera goduria tuffarle nel tuorlo d’uovo che dovrà essere bello morbido.
Ingredienti
per 4 persone
1 Kg di asparagi
8 uova logicamente freschissime
sale e pepe q.b.
fette di un buon pane a lievitazione naturale
pellicola
Slegare il mazzo di asparagi, tagliarli con un grosso coltello a un centimetro o due dalla base per asportarne la parte legnosa, metterli in ammollo per eliminare l’eventuale terra. Spellare la parte bassa di ogni asparago con il pelapatate, possibilmente con lame zigrinate (per farlo senza il pericolo di spellarsi anche le dita, appoggiare ogni singolo asparago sul tagliere, tenendolo dalla punta). Risciacquare gli asparagi, ricomporre il mazzo legandolo con uno spago posizionato a metà altezza. Collocare il mazzo in piedi, in una pentola alta, con circa 7 – 8 centimetri d’acqua leggermente salata, far cuocere per circa 20 – 25 minuti (le punte devono essere cotte ma non stracotte) Nel caso non si abbia una pentola alta a sufficienza, si può ottenerla capovolgendone un’altra dello stesso diametro sulla prima, utilizzandola come coperchio. A questo punto con l’aiuto di una pinza togliere il mazzo dalla pentola, adagiarlo su un canovaccio pulito per asciugarlo e tagliare il laccio. Quindi dividerli in quattro piatti meglio se ovali.
Per quanto riguarda le uova in camicia bisogna foderare una tazza con la pellicola (facendo in modo che debordi), all’interno spruzzare dell’olio e spolverare con un pizzichino di sale; rompere dentro l’uovo e raccogliere i lembi della pellicola che deborda, attorcigliandola e facendo un nodo alla punta. Poggiare gli otto sacchettini con le uova, ognuno nell’alloggio del portauovo.
Al momento di servire, far bollire dell’acqua in un tegame e immergere delicatamente i sacchettini nell’acqua bollente. Contare 4 minuti esatti ed estrarli con una pinza, poggiandoli su un piatto con della carta da cucina.
Tagliare il nodo a tutti i sacchettini, delicatamente svolgere un sacchettino per volta e sempre molto delicatamente (prendendolo per i lembi tagliati) capovolgerlo nel piatto con gli asparagi cotti (le uova saranno due per piatto). Un filo d’olio sulle punte degli asparagi (per chi vorrà prendere l’asparago con le mani e tuffarlo nel tuorlo d’uovo) una spolverata di pepe nero macinato al momento e due belle fette di pane fragrante.
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