Come chiarificare il burro? Si fa sciogliere il burro a fuoco bassissimo, poi si cola lasciando il fondo nel pentolino ( che va eliminato) e si preleva soltanto la parte lucida in superficie.
Il burro così trattato non tenderà a bruciare in cottura. Il burro chiarificato serve, ad esempio, per friggere le cotolette alla milanese o i petti di pollo flambé o qualsiasi altra frittura che prevede l’utilizzo del burro.
Se non si vuole usare il burro chiarificato, sarà bene usare dell’olio di oliva con il burro. Ciò vi consentirà di alzare il punto di fumo e, in questo modo, la pietanza non brucerà.
Un altro modo suggerito da uno chef è di far raffreddare un po’ il burro, già sciolto, in una ciotola e poi passarlo in frigo per un giorno. Quindi tenere tutta la parte superiore solidificata e buttare via la parte bassa cioè il siero. Dopo lo si può tenere tranquillamente in freezer e di volta in volta se ne stacca il pezzetto che serve
fradefra - cuoco della scuola di cucina maisazi.com dice
Un altro modo per averlo facilmente è mettere tutta la ciotola in frigorifero (ovviamente aspettando che si raffreddi, prima) e tenercela un giorno. Tutta la parte superiore, da tenere, si risolidifica, la parte bassa, il siero, si butta.
Poi lo si tiene tranquillamente in congelatore e se ne stacca un pezzo ogni volta che serve.
Giulia dice
Ciao, grazie per la dritta, sarà utile a me e sicuramente a chi mi segue. Tutto ciò che ci può semplificare la vita è beneaccetto. Se hai qualche altro accorgimento non esitare a suggerircelo.
A presto