Pasta Kataifi. La Pasta Kataifi è formata da tantissimi fili finissimi, a base di farina, acqua, sale e olio, riuniti in matasse che di solito vengono vendute surgelate.(Ci sono delle ricette che insegnano a farla… ma io non l’ho mai fatta quindi non so dirvi se sia facile o difficile a farsi.)
La pasta Kataifi, tipica della cucina Medio Orientale, della cucina greca e di quella turca, è utilizzata per la preparazione di dolci e salati (dato che ha un sapore neutro), come i gamberi in pasta Kataifi, la carne speziata saltata in padella, gli involtini primavera e il dolce che prende il nome da quello della pasta stessa, “Kataifi” appunto. La Kataifi, per la sua stessa struttura può assumere diverse forme: involtino, cono, nido o cestino.
I cuochi di tutto il mondo la utilizzano per avvolgere pesce o verdure che poi friggono, ottenendo del fritto croccante e asciutto.
Addirittura dicono che se non si ha la pazienza di farla e se non la si dovesse trovare surgelata, la si può ottenere tagliando molto sottilmente la pasta fillo.
E’ molto importante sapere che mentre viene utilizzata, la parte restante deve essere tenuta ben coperta, per non farla seccare.
Un’applicazione dell’uso della kataifi sono i gamberoni in pasta kataifi
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