Di origine asiatica il Daikon è un ortaggio che da qualche tempo viene coltivato in Europa, anche in Italia, infatti sempre più spesso si vede negli ipermercati (io l’ho pagato euro 2,29 al kilo). A guardarlo sembra una grossa carota bianca e in effetti di una radice si tratta (il nome significa “grossa radice”)
che appartiene alla famiglia delle Brassicacee a cui fanno parte cavoli e verze. Questa radice è ricca di minerali come calcio, magnesio, potassio, fosforo, ferro, contiene vitamina C, vitamine del gruppo B e fibre.
Il Daikon è considerato un “bruciagrassi” naturale, aiuta a bruciare i grassi grazie alla sua capacità di metabolizzarli, per questo motivo in Giappone viene servito con le famose tempure e con i fritti in genere. Il Daikon è inoltre disintossicante, antigonfiore, diuretico e drenante, per questo è utile a chi soffre di ritenzione idrica e per combattere la cellulite. Infine fornisce pochissime calorie: 15 ogni 100 grammi.
Il sapore del Daikon ricorda tanto quello del ravanello, un po’ più dolce. La sommità della radice, vicina alle foglie, è la parte più dolce ed è adatta ad essere mangiata cruda, grattugiata o a scaglie;
la parte più bassa ha un sapore più forte e piccante ed è preferibile cuocerla a vapore e poi saltarla in padella, insaporita da erbe aromatiche. Questa radice è molto buona anche cotta al forno, da sola o con altre verdure, è sufficiente condirla con un buon olio evo e con abbondanti erbe aromatiche e volendo con una spolverata di formaggio grattugiato. Accompagna bene i piatti di pesce ed è l’ingrediente sano e segreto nelle ricette di zuppe e minestre. Si conserva in un posto asciutto e fresco per un paio di settimane.
Questa radice può avere delle controindicazioni, che però si potrebbero manifestare nel caso se ne facesse un uso smodato e prolungato nel tempo. Facendone un uso sconsiderato può provocare infiammazioni delle vie urinarie ed è inoltre sconsigliato in presenza di problematiche gastriche.
Come in tutte le cose il troppo stroppia, è sufficiente farne un consumo moderato per non andare incontro a problemi.
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