L’Ananas, o ananasso, appartiene alla famiglia delle Bromeliacee. Il nome di questo frutto dall’intenso profumo, deriva da “nana” che nel linguaggio degli antichi indigeni brasiliani significava “frutto eccellente”.
Gli ananas sono frutti curiosi, perché tecnicamente sono infruttescenze. Le foglie coriacee sono lunghe, lanceolate, con un margine seghettato e sono riunite in grandi rosette. L’infiorescenza fuoriesce dal centro della rosetta, i singoli fiori sono compatti su di uno stelo breve e robusto. Ogni fiore possiede un proprio sepalo; i sepali diventano carnosi e succosi e si sviluppano nel frutto, coronato da una rosetta di brattee. Una pianta di ananas fa un frutto ogni 18 mesi.
Si può ottenere una pianta di Ananas interrando il ciuffo di un Ananas fresco maturo intagliandolo con un coltello affilato in modo da far rimanere attaccato al ciuffo anche un po’ di polpa; fare asciugare per qualche giorno. Riempire un piccolo vaso con terriccio umido e coprirlo con un sottile strato di sabbia. Quindi appoggiarvi la corona dell’ananas e coprire la polpa con altro terriccio. Il vaso va protetto con un sacchetto di plastica fissato con un elastico e lasciato all’ombra ad una temperatura di circa 18 gradi. Dopo circa otto settimane sviluppano le radici, ma solo quando le foglie si saranno irrobustite si potrà togliere il sacchetto. Tenere all’aperto, riparato e moderatamente annaffiato, se ben esposto arriva a fruttificare in vaso, portando un frutto un po’ più piccolo ma deliziosamente dolce e profumato. La pianta di ananas può raggiungere i 60 centimetri di altezza e anche un metro di larghezza e fruttifica solo dopo due anni
La caratteristica di questo frutto è la polpa di colore giallo, rivestita da una scorza marrone, formata da placchette fuse tra loro. Il frutto contiene la bromelina un enzima in grado di digerire le proteine e che accelera il metabolismo.
La bromelina viene però distrutta dal calore, quindi non è presente nelle marmellate, nelle crostate e nell’ananas in scatola.
L’ananas contiene poche calorie (40 calorie ogni 100g) e le vitamina A e C; ha un effetto diuretico: combatte la ritenzione dei liquidi ed è un buon digestivo.
In cucina viene usato sia fresco al naturale o spruzzato con vari tipi di liquori, per macedonie, dessert e torte, sia per la preparazione di insalate esotiche o di secondi piatti, come il pollo in agrodolce.
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