Tutti i gelati vanno fatti partendo da una crema inglese, quindi uova, zucchero, latte, panna che va poi passato in gelatiera…. E per chi non ha la gelatiera? Questo è il quesito che mi sono posta io, quando con mio sommo dispiacere, la mia vecchia gelatiera mi ha lasciato….
Ebbene c’è un modo per fare un gelato decente senza gelatiera e senza dover ogni mezz’ora rimescolare o addirittura frullare il composto…., seguite la ricetta e rimarrete più che soddisfatti. Il problema sta nel fatto che i gelati fatti senza gelatiera, sono pieni di cristalli di ghiaccio molto sgradevoli e invece noi vogliamo che assaggiando questo gelato, che si fa davvero molto velocemente senza l’aiuto della gelatiera, si chiudano gli occhi dal piacere pensando soddisfatti l’estate è proprio arrivata. La “magia” la compie il latte condensato che fa da addensante naturale e mantiene morbido il gelato. Per di più a questa semplicissima base di gelato alla vaniglia, si può aggiungere della pasta di cioccolato, di caffè, di nocciole, di pistacchi (si acquistano nei negozi specializzati in articoli da pasticceria) per avere altri gusti di gelato, proprio come si fa con il gelato classico. La quantità di pasta da aggiungere è “quanto basta”, cioè bisognerà assaggiare per decidere l’intensità del gusto, ricordandosi che il gusto risulterà un po’ meno intenso quando il composto sarà gelato.
In seguito comunque, vi darò anche la ricetta del classico gelato fatto con la crema inglese e la gelatiera.
Ingredienti per il gelato di vaniglia
1 scatola di latte condensato
1 scatola di panna liquida da 500 ml
3 cucchiai d’acqua
1 cucchiaio scarso di vaniglia liquida
In un pentolino mettere l’acqua e la vaniglia, portare all’ebollizione per qualche minuto e fare raffreddare (questo passaggio va fatto perché la vaniglia liquida nelle preparazioni che non devono subire cottura, come appunto i gelati, va mescolata ad un liquido e posta sul fuoco per sviluppare appieno tutto il suo aroma; se non si facesse questo passaggio la vaniglia liquida potrebbe conferire agli impasti o ai composti un sapore leggermente amarognolo). Mescolando accuratamente con una frusta, unire al latte condensato, la vaniglia ormai fredda e la panna liquida. Versare il composto in una ciotola di acciaio (o ancora meglio in un contenitore di acciaio con coperchio adatto ai gelati) coprirla con della pellicola e un foglio di alluminio e metterla in freezer per circa 6 ore in modo che si solidifichi (meglio tutta la notte).
Per unire le paste dei vari gusti comportatevi così: dopo aver fatto raffreddare la vaniglia, unitela con l’aiuto di una frusta, alla pasta prescelta; quindi unire al latte condensato la vaniglia con la pasta, la panna liquida (se vi accorgete che vi sono dei grumetti, passate tutto al passino fine, chiamato anche “cinese”) poi continuare a seguire la ricetta.
Vi sono tanti modi di guarnire un gelato per gustarlo al meglio: si può spolverare con granella di nocciole o spargervi sopra delle mandorle a scaglie; vi si può spremere sopra una salsa (venduta nei supermercati) al cioccolato, all’amarena (ne esistono di diversi gusti) o ancora sormontarlo con una croccante cialda.
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