Crostata di mele
Crostata di mele. Una classica crostata di mele, ma con quel quid in più che la caratterizza. Sembrerà che all’interno della crostata vi sia della crema e invece la farina spolverata sulle mele si fonde con il succo che le mele rilasciano e con il liquore formando questa falsa crema, che rende ancora più golosa la mia crostata di mele. La si potrebbe arricchire ulteriormente con uvetta ammollata o scaglie di mandorle. Noi la preferiamo in purezza.
Per la pasta frolla: usando una volta e mezza gli ingredienti appresso elencati si ottiene circa Kg. 1,300 di pasta frolla.
Con il doppio degli ingredienti si ottiene circa Kg. 1,700 di pasta frolla.
Con il triplo si ottiene circa Kg. 2,400 di pasta frolla.
Consiglio sempre di fare una quantità abbondante di frolla perché quella che avanza si può benissimo mettere in freezer, avvolta in pellicola, così si avrà sempre a disposizione, senza dover sporcare nuovamente attrezzi e spianatoia.
Ingredienti
Per la pasta frolla:
gr 400 farina 00
gr 200 burro freddo
gr 200 zucchero al velo
4 tuorli d’uovo
Scorza di un limone grattugiata
Un pizzico di sale
Per il ripieno:
1 kg. di mele renette
4 cucchiai rasi di farina 00
4 cucchiai di zucchero semolato
½ bicchiere di liquore non dolce (ottimo il cognac o il marsala secco).
½ cucchiaino di cannella
Scorza di un limone grattugiata
Preparare la pasta frolla sbriciolando con la punta delle dita (il termine esatto è sabbiando) il burro a pezzetti, la farina, il sale, lo zucchero e la scorza di limone (solo parte gialla). Quindi fare una fontana con il composto ottenuto, unire i tuorli d’uovo e impastare gli ingredienti facendo attenzione a non lavorare troppo la pasta, per evitare che il burro scaldandosi la faccia diventare troppo morbida, bruciandola. Una volta ottenuto l’impasto formare una palla, posizionarla in una ciotola leggermente infarinata, avvolgerla in un panno e riporla in frigorifero per almeno un’ora, meglio farla un giorno prima e la lasciarla in frigo fino al momento dell’utilizzo.
Si può velocizzare la preparazione della frolla usando un’impastatrice, in questo caso basta mettere tutti gli ingredienti dentro e impastare con l’attrezzo a foglia, quindi compattare la pasta a mano e riporla in frigo. Con l’impastatrice si ha un doppio vantaggio: quello di impastarla velocemente e di non correre il rischio di surriscaldarla. Sbucciare (con il pelapatate) e affettare le mele, per velocizzare questa operazione si possono affettare con un attrezzo multifunzione che abbia il disco per affettare o usare una mandolina. Mettere le fette di mela in un recipiente e cospargervi sopra il liquore, lo zucchero e la cannella. Mescolare il tutto e lasciare riposare (di tanto in tanto rimescolare).
Spianare la pasta frolla spolverando poco la spianatoia (o ancora meglio spianandola su un foglio di carta forno), ed ottenere un cerchio di pasta dello spessore di circa 4 mm, che permetta di foderare la teglia ed una parte del bordo della stessa. Conservare i resti di pasta frolla che serviranno per le strisce da mettere sulla crostata.
Imburrare la teglia o usare la stessa carta forno sulla quale abbiamo steso la pasta e avvolgendo la pasta sul mattarello sistemarla nella teglia. Se fosse necessario pareggiate i bordi con una rotella tagliapasta. Scolare le mele dall’eventuale liquido che si sia venuto a creare e cospargerle con la farina, mescolare bene e versarle dentro la teglia, pareggiarle e spolverarle di zucchero. Con la pasta frolla rimasta formare delle strisce, tagliandole con la rotella tagliapasta zigrinata e disporle sulla torta in modo da formare un reticolato. In ultimo tagliare una striscia di pasta e adagiarlo sul bordo esterno della torta per saldare bene i contorni. Spennellare, con tuorlo d’uovo diluito con un goccio d’acqua, le strisce e il bordo.
Mettere in forno a 180° per circa 30/40 minuti e comunque finché la pasta frolla, risulti ben cotta e dorata. Se fosse necessario passarla sotto il grill per completare la doratura. Lasciare intiepidire, sformarla prima su un piatto e poi capovolgerla sul piatto di portata e quando sarà fredda spolverarla con zucchero a velo.
linda dice
ciao e grazie per quel sito che ti da idee buonissime ,, vivo a Tirana e sto cercando un cuoco dal sud , ho un ristorante di pesce media qualita di ristorante ,, se potete trovarmi uno che desidera mi puo scrivere
distinti saluti
Giulia dice
Ciao Linda, scusa per il riardo e grazie per i tuuoi apprezanmenti. Mettiamo il tuo commento a disposizione di chi può avere interesse sulla tua offerta di lavoro. A presto